Prego, accomodatevi!

Gianni Vannini

poesia satirica

Ai fascisti avevamo già lasciato

parecchie centinaia di persone

perchè, dal nostro soglio illuminato,

disprezzavam la loro condizione

vedendo in essi un caso disperato,

indegno della nostra comprensione:

"Sono incivili, zotici, razzisti,

differenti da noi, bravi marxisti!"


E, adesso che un governo deficiente

ci dice che i diritti son sospesi

per via d'un'emergenza inesistente,

chi scende in piazza con i bracci tesi?

Chi cavalca la rabbia della gente?

I fascisti la piazza si son presi

e la sinistra, o sedicente tale,

s'è mascherata, come a Carnevale.

Signaler ce texte