Ius soli, ius sanguini e altre menate

Gianni Vannini

poesia

Non v'è dubbio che alla cittadinanza

ha diritto non sol colui che è nato

nella nazione cui porge l'istanza

e non solo chi è figlio d'emigrato

e in patria di tornar richiesta avanza

ma anche, aggiungo, l'ultimo arrivato,

quello che passa quasi per errore

ma che ad andare via gli piange il cuore.


Tutto questo, però, non c'entra niente

coi diritti che dico elementari.

Usufruire gratuitamente

di tutti i servizi sanitari,

l'istruzione, un ricovero accogliente,

pasti caldi per sé ed i propri cari

sono diritti umani per davvero:

per questi non esiste lo straniero.

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